lunedì 30 novembre 2020

Ex files (una memoria tira l'altra e tutte lavano il viso) parte 7

 


Andiamo avanti.

1976Lei dice: Tua figlia si ferma
immobile
nel corridoio e mi guarda male.

Corridoio – porte chiuse.

Testa sulla porta.

Cibo nascosto – sigarette.

2004 – La figlia di mia nonna le ha comprato
un abito di seta bianca per la bara.

La figlia di mia nonna è sorella di quello che chiamano mio padre.

Non so cosa mettermi – hai l’armadio pieno.

Non c'è posto per gli scheletri.

Abito da sposa.

Abito da cerimonia.

Abito per il lavoro.

Abito per il tempo libero.

Che cos’hai? Niente.

Niente controllo – dominio totale.

Sì, vado avanti.


Andiamo avanti.

Cosa c’è da dire.

Non ci sono prove.

Abito rosso papaveri rossi poetessa suicida cielo verde.

Dimmi la verità – non so cosa scrivo.

Mi bacerai – mi abbraccerai tutta la notte.

Nel mio letto – guardo il soffitto.

Penso alle nuvole – al paradiso.

Urla alla finestra.

Urla per le scale.

Urla per la strada.

Volevo solo essere – amata.

Torta di compleanno pranzo macedonia.

Sangue misto a urina.

Ti ammazzo – ti faccio un regalo.

Hai fallito – affidati a me.

Sì, vado avanti.

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