Andiamo avanti.
1982:
lingua in bocca - mi fai schifo.
Ti evito.
Ti sto lontano.
Ti respingo quando vuoi abbracciarmi.
Neanche un abbraccio?
Nessuno si stupisce.
Nessuno chiede perché non lo saluti?
Nessuna domanda.
Tutti hanno paura di fare domande.
1984:
invento un gioco – lavami e fatti lavare.
Tolgo la mano – sono io che lo sto facendo?
Mamma e bambina.
Sì, vado avanti.
Andiamo avanti.
Evasione totale.
Io non mi fermo ad aspettarti.
Automobile scende dalle scale.
Sei stata fortunata – non è niente.
1993:
Forse è stato investito.
Sono solo le gambe – bevi.
Ti ricordi – non mi ricordo già più.
È per giocare – è per provare.
Vedi di stare bene.
C’è bisogno di te.
Non ho bisogno di te.
Cosa c’è da dire.
È più importante la famiglia o il successo?
È più importante il lavoro o l’amore?
È più importante l’amore o il sesso?
Quanto tempo passi in palestra?
Cosa fai nel week-end?
Fai una promessa.
Sì, vado avanti.
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